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Una conferenza oltralpe

di Fabrizio Buccini

Con immenso piacere ho ricevuto nel mese di giugno 2003 un invito del tutto inaspettato da parte del mio caro amico Francois Buttin, per una conferenza sul Suiseki e la realizzazione dei relativi daiza, da tenere nel mese di ottobre,in Francia, in occasione della mostra della "Delegué regional provence" a Sainte Tulle.

Inoltre avrei dovuto allestire una esposizione di Suiseki con pietre della mia collezione. Dopo aver chiaramente accettato, il mio primo pensiero è stato come articolare la conferenza e che cosa proporre per la dimostrazione sulla costruzione delle basi. Ho preparato durante i mesi estivi tutto l'occorrente per questa piacevole avventura e finalmente: eccoci arrivati !!!

Venerdì 17 ottobre 2003

Si parte: auto stracarica di Suiseki, tavoli e tavolinetti, daiza e tutto il materiale utile per dimostrazione e conferenza. Nel primo pomeriggio siamo a S. Tulle (io e mia moglie).

Incontriamo Francis che, dopo i saluti di rito, ci conduce nei locali in cui si stava allestendo al mostra, luogo molto simpatico ed accogliente, e ci presenta ai soci del club, persone molto disponibili che mi indicano la zona riservata all'esposizione della mia collezione: tempo un paio d'ore ed ho allestito i dodici metri assegnatimi.
Contemporaneamente stava preparando la sua collezione Jean Mare Pouillon, presidente della federazione francese SUISEKI, con il quale ho immediatamente familiarizzato; quando si ha una passione in comune come il SUISEKI tutto è molto più facile, anche la lingua.

Cena a casa di Francis e della simpaticissima consorte Rosetta, sempre splendidi nella loro ospitalità e subito dopo a nanna nell'appartamento che ci avevano riservato.

Sabato 18 ottobre 2003 - Ore 9

Si va alla mostra per l'inaugurazione; tutto è molto curato, solito mercatino bonsai ed allegria frizzante tipica dei bonsaisti e "suisekisti". Pranziamo tutti insieme e torniamo velocemente alla mostra perché hanno inizio le conferenze.

Alle ore 16,00 tocca a me : pubblico numeroso, panico iniziale e traduttore pronto.

Un'ora e mezzo di spiegazioni e domande molto stuzzicanti che solo persone interessate possono proporre. Alla fine ero molto stanco ma soddisfatto di aver trasmesso, almeno spero, nuove emozioni e nuove tecniche e di aver aumentato, di qualche unità il numero di appassionati.

Domenica 19 Ottobre 2003

Incredibile afflusso di pubblico. L'intera cittadinanza ha sicuramente visitato la mostra e seguito le dimostrazioni che si sono susseguite anche in questa giornata: splendida quella sulla pittura cinese che ha coinvolto molte delle persone presenti.

Ore 18,00 - Chiusura e saluti finali.

Al prossimo anno !!!

► Uno dei lavori esposti

► Momento finale della

dimostrazione di Patrick

Lunedì 20 ottobre 2003 - Ore 8,00

Francois non ha voluto che partissi per riservarmi l'ennesima sorpresa di questo mio soggiorno francese : qualche ora a 'caccia di suiseki" . Stupendo !!! Un finale da favola.

Sponda del fiume, sassi a volontà, ciò che mi sorprende è l'infinita varietà di colori di queste pietre con disegni in superficie ed inclusioni stupende. Cerco di prendere qualche esemplare giusto per la mia collezione, ma non è facile, ci vorrebbe molto più tempo. In ogni caso raccolgo una decina di pezzi buoni, ma sono sicuro che tornerò, sia per Francis che per queste splendide pietre.


► Esemplare raccolto in Francia con disegni superficiali	► Altro esemplare per la collezione

Martedì 21 ottobre 2003 Ore 6,30

Salutiamo Francois e Rosetta dandoci appuntamento alla "Festa della Primavera 2004" per organizzare nuove cose e nuove "battute di caccia".

Pubblicato sul numero 37 - 2004 di

Ancora un'avventura oltralpe

di Fabrizio Buccini

Un pomeriggio uggioso squilla il telefono: è il mio amico J.M. Pouillon, Presidente dell'Associazione Francese Suiseki (AFAS). Brevi saluti, qualche scambio di battute, poi chiede la mia disponibilità per una dimostrazione sulla costruzione dei daiza, in occasione del Congresso della Federazione Francese Bonsai (FFB) che si sarebbe svolto a Sochaux nel mese di giugno 2005.

► Uno dei tre tokonoma

Chiaramente accetto con entusiasmo: la voglia di confrontarmi, di parlare di suiseki, di conoscere persone interessate a questa meravigliosa arte, far conoscere il mio modo di costruire i daiza e imparare come sempre succede in queste occasioni, ha il sopravvento. Quando c'è di mezzo il suiseki sono disposto ad affrontare qualsiasi avventura!!!

Chiedo come avrebbero voluto la dimostrazione ed ottengo una richiesta "tremenda": due giornate di lavoro, due daiza, uno al giorno, dallo scavo del legno alla lucidatura finale.

Inoltre mi sarebbero riservati tre spazi per allestire altrettanti tokonoma con pietre della mia collezione.

Mi riservo chiaramente di comunicargli il materiale occorrente: banco, lavagna, morsa ecc.

			► Spiegazioni ! ► Posizionamento dei piedini
10 Giugno 2005 Partenza ore 4 del mattino, accompagnato da mia moglie: destinazione Sochaux con tappa a casa dell'amico Bruno Mazza, che sarà compagno fondamentale in questa trasferta perché oltre ad essere una persona squisita è un ottimo conoscitore della lingua francese. In serata raggiungiamo Sochaux, ospitati in uno splendido villino alla periferia della città: si cena e poi tutti a nanna, stanchi del lungo viaggio.			11 Giugno 2005 Ore 8,30 - Allestimento tokonoma Preparo, in collaborazione con Bruno, i tre spazi a me riservati, dopo di che ci spostiamo nell'edificio riservato alle dimostrazioni. Ore 10,00 - Inizio della dimostrazione Controllo che ci siano tutte le attrezzature e i materiali richiesti ed inizio a lavorare il legno per la costruzione del daiza della prima pietra. Ore 12,00 - Costruzione dei piedini Come si vede nelle foto, sono, o meglio, siamo sommersi da richieste di spiegazioni da parte del numeroso pubblico presente, tra cui il Presidente dell'ESA Willi Benz e Signora e l'amico Mario Remeggio che partecipava al Congresso con i suoi splenditi vasi. Il "siamo" usato in precedenza è riferito a me ed al povero Bruno che, con pazienza, mi traduce ogni tipo di domanda.

Ore 12,30 - Pausa pranzo

Ore 14,00 - Carteggiatura

Inizio la seconda parte della dimostrazione con la carteggiatura del daiza grezzo fino ad ottenere dopo circa un'ora, il legno pronto per essere impregnato e successivamente lucidato.

► La pietra per la seconda lavorazione

Ore 16.00 - Lucidatura finale
Con mia enorme soddisfazione il risultato è superiore alle aspettative visto che quest'ultima fase è decisiva per la riuscita della dimostrazione e basta un niente per rovinare tutto. Adesso è ora di dedicarmi, completamente rilassato, alla visita della mostra di bonsai e suiseki.

Ore 20,30 - Cena di gala

Come di consueto, c'è l'assegnazione dei premi ai vincitori e delle targhe ricordo per gli ospiti ed i dimostratori. Una serata con dell'ottimo vino francese e di conseguenza-tutti a letto.

12 Giugno 2005

Costruzione del secondo daiza

La giornata, che inizia alle ore 10.00, ha più o meno lo stesso svolgimento di quella precedente con la preparazione di un daiza per una seconda pietra. L'interesse degli appassionati francesi è sempre molto alto; la giornata scorre veloce e riesco addirittura a terminare in anticipo, fortunatamente con lo stesso risultato del giorno precedente. Due basi terminate in due giorni, una bella soddisfazione, un gran numero di persone interessate e ritorno a casa con una pietra in meno, rimasta in Francia nella casa di una simpatica "madame" che l'aveva a lungo corteggiata.

Ore 18,00 - Saluti di rito e partenza per l'Italia dove saremo ancora ospiti (e che ospitalità!) nella casa di Bruno e Signora, che salutiamo il mattino seguente, destinazione Rieti, con una piccola tappa : immaginate dove ? ... Liguria !

►Finitura con il Dremel

P.S. Chiedo scusa agli amici del Torino Bonsai Club per aver indossato il grembiule che avevo avuto in dono in occasione del Congresso Europeo Suiseli: lo indosso sempre in occasioni importanti, porta bene!

►Carteggiatura finale

	►Il daiza ultimato
►Particolare dei piedini
	►Pietra inserita nel suo daiza

Pubblicato sul numero 48 - 2005 di

Storia del suiseki in Giappone

Fonti :

Wikipedia
The Japanese Art of Miniature Landscape Stones (Felix G.Rivera)
L'arte del suiseki (Covello-Yoshimura)
Suiseki Pietre d'Arte (Antonio Ricchiari)

Festa di Primavera

15 e 16 Marzo 2014

Salice Terme (Godiasco - Pavia)

Promossa dalla Scuola d'Arte Bonsai, la manifestazione e' una ormai affermata occasione di incontro per gli appassionati di bonsai e suiseki.

Commercianti aderenti all'iniziativa e tutti gli appassionati potranno usufruire, a pagamento, di uno spazio per la vendita e lo scambio del materiale.

Il programma prevede workshop con il maestro Shigenu Otani e un corso di ceramica con Igor Carino.

Sara' possibile visitare la Esposizione dei bonsai dei soci della Scuola, con accesso libero e gratuito per tutti i soci della Scuola d'Arte Bonsai; chi non possiede la tessera associativa potra' richiederla in segreteria al momento della registrazione.

Il Programma della manifestazione non è ancora stato pubblicato, sul sito della Scuola d'Arte Bonsai sarà presto disponibile :

http://www.scuolabonsai.it/

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XV Congresso U.B.I. : dal 1 Aprile a 3 Aprile a Sanremo

Sanremo, 1 / 3 Aprile 2011

XV Congresso Nazionale U.B.I.

"Il Bonsai Club Drynemetum organizza a Sanremo il Congresso U.B.I. 2011.
Dimostrazioni di tecnica bonsai, letture, presentazioni, tavole rotonde e la riproposizione della novità felicemente introdotta lo scorso anno, la visita alle mostre guidata da istruttori IBS, riempiranno le tre giornate dei lavori Congressuali. In particolare vedremo alla ribalta i "talenti italiani", due ospiti europei Carlos Van Der Wart e Peter Warren. E' previsto l'allestimento di un mercatino bonsai e prebonsai all'esterno e uno interno di vasi e accessori. Spazi saranno riservati ad approfondimenti e dialoghi sui forum e sui coordinamenti. Uno sforzo particolare è stato realizzato dagli organizzatori e dal Consiglio Direttivo UBI nel contenere al minimo i costi per la partecipazione alla manifestazione, per la presentazione delle piante e suiseki a concorso e favorire la partecipazione di tutti gli appassionati. Altre idee sono in cantiere per rendere unico questo evento.